Scontro sulla variante al Prg

Viagrande. Piano di lottizzazione via Di Mauro: chiesti chiarimenti.

La discussione sulla variante al Prg per un piano di lottizzazione in via Di Mauro (zona sottostante alla Pineta di via Poio) ha fatto alzare, l’altra sera, la «temperatura» del Consiglio comunale. «La commissione che mi onoro di presiedere – ha detto il consigliere di maggioranza Carmelo Gatto – non ha espresso il parere e pertanto chiedo il ritiro dell’argomento di che trattasi dall’odg».
Secondo i componenti della terza commissione non si trattava soltanto di una variante al Prg, ma di variare anche l’aspetto urbanistico della zona: una serie di villette a schiera su un unico piano dovevano essere trasformate in villette singole a due piani. Il direttore generale del Comune, Deborah Casabona, responsabile ad interim del settore ha riferito al Consiglio che, in effetti, dopo un approfondimento della materia, è venuta nella determinazione che sotto l’aspetto planivolumetrico la situazione veniva a cambiare e di conseguenza non si trattava più di una semplice variante al Prg.
Sono intervenuti nella discussione, a dar manforte al consigliere Carmelo Gatto, anche i consiglieri di maggioranza Antonino Billone e Francesco Giuffrida (capogruppo di maggioranza) e alla fine dopo approfonditi dibattiti è prevalso il buon senso e la delibera è stata ritirata con un accorato appello ai tecnici da parte del consigliere di maggioranza Oscar Licciardello, ai quali è stata chiesta maggiore chiarezza nella presentazione degli elaborati.
Nella stessa seduta non è stato approvato il programma di una coop per la costruzione di 40 alloggi di edilizia convenzionata in via Mongibello (ex vicinale) perché la stessa non ha dimostrato di essere stata ammessa al finanziamento regionale.
La delibera è stata votata dagli otto consiglieri di maggioranza presenti, mentre i due consiglieri dell’opposizione si sono astenuti.

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