Viagrande. Pro Loco, un bilancio condizionato dai tagli

Approvata all’unanimità dall’assemblea dei soci la relazione illustrativa esposta dal presidente della Pro Loco di Viagrande, Nino Cucinotta, e il bilancio di previsione per il 2011, con tanto di ok da parte dei revisori dei conti.
Il bilancio di previsione prevede spese ed entrate pari a 52.600 euro, somma che può diventare concreta con i 19mila euro di entrate promessi da Comune, Provincia e Regione e se, tra contributi di privati e proventi delle manifestazioni, la Pro Loco riuscisse a incassare 30mila euro, oltre alle entrate certe delle quote sociali che si aggirano sui 3.600 euro.
Fra le manifestazioni in cartellone, da evidenziare quelle organizzate in memoria dello scrittore viagrandese Antonio Aniante nel 110° anniversario dalla nascita, curate dal cenacolo culturale «Aniante», per non dimenticare le manifestazioni classiche, come il Carnevale dei bambini (in sintonia con l’Istituto comprensivo «Giovanni Verga», alla sua 26ª edizione), la festa dell’aquilone (25ª edizione), la passeggiata in bicicletta, etc.
All’affollata assemblea hanno partecipato il sindaco di Viagrande, Vera Cavallaro, il vicesindaco e assessore allo Sport e turismo, Rosario Cristaldi, e l’assessore al Bilancio, Santo Rapisarda, che hanno risposto alle domande e alle osservazioni avanzate sia dai dirigenti della Pro Loco sia da alcuni soci. Da una parte è stata lamentata la limitatezza dei contributi comunali, dall’altra è stato ribadito che la serie di tagli effettuati dallo Stato e dalla Regione nei confronti dei trasferimenti ai Comuni, hanno ridotto i bilanci al lumicino e che, pertanto, come ha fatto rilevare l’assessore Rosario Cristaldi, è giunta l’ora che ciascuna associazione pensi a dar vita a iniziative che rendano anche un po’ di denaro.

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