Anche ieri si è registrata una serie di incendi in vari paesi dell’hinterland: le fiamme hanno lambito abitazioni private e bruciato macchia mediterranea con danni in ettari di terreno. In tutti i casi è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco e del Corpo forestale.
A Camporotondo Etneo, un vasto incendio ha interessato un terreno privato in via Luigi Pirandello, il fuoco ha minacciato per alcune ore delle abitazioni private. A notare il rogo sono stati i residenti della zona, che hanno tentato invano di spegnere le fiamme, e non riuscendovi hanno allertato telefonicamente gli operatori del 115.
Quest’ultimi, inviavano sul posto una squadra dei pompieri del Distaccamento di Paternò. Le operazioni di spegnimento non sono state facili, alla fine hanno bruciato circa 15mila metri quadrati di terreno ricoperto di sterpaglie, rovi e alberi di frutta e di alto fusto. Il tempestivo intervento dei pompieri ha evitato che le fiamme si propagassero ai terreni coltivati circostanti e alle numerose abitazioni che sorgono nella zona.
A Viagrande si sono registrati due incendi. Nel primo caso, il rogo ha interessato ben quattromila metri quadrati in zona Monte Serra. Sul posto è intervenuta una squadra degli uomini della Forestale del Distaccamento di Zafferana, che ha operato per circa 90 minuti: hanno bruciato ginestre e macchia mediterranea disseminati di sterpaglie e rovi. Il secondo intervento a Viagrande è avvenuto in via Poio, e ha richiesto l’arrivo dei pompieri del Distaccamento di Acireale, in fiamme duemila metri quadrati di terreno.
Infine sulla A 19, in territorio di Motta hanno preso fuoco le sterpaglie nello spartitraffico.
(font: La Sicilia – Nunzio Leone, 07 settembre 2010)