L’ultima, almeno in ordine di tempo, è stata quella eseguita in casa dei familiari dell’onorevole Urso, ad Acicatena, alla fine dello scorso mese di luglio, ma nella lunga estate calda catanese di rapine in ville ce ne sono state parecchie.
La prima denunciata da questo giornale risale alla scorsa primavera, quando i balordi fecero irruzione in casa di una coppia di professionisti fra Viagrande e San Giovanni la Punta.
Di questi assalti se ne registrarono tanti altri: a Valverde, San Gregorio, Motta Sant’Anastasia, Viagrande e pure nei paesi della fascia jonica.
Da qualche settimana c’è stato uno stop. Pare che sia conseguenza dell’intensa attività delle forze dell’ordine: i malfattori sentono il fiato sul collo.
(font: La Sicilia – 02 settembre 2010)