Quella di ieri è stata una giornata di gran lavoro per i vigili del fuoco, impegnati su più fronti a spegnere le fiamme che hanno minacciato anche alcune abitazioni private, dopo aver distrutto ettari di terreno con sterpaglie, roverelle e castagneti. A Viagrande in via Sciarelle, zona periferica del paese, è divampato su diversi terreni privati un incendio che ha minacciato alcune abitazioni. I residenti notando che le fiamme si stavano avvicinando hanno tentato invano di spegnere il rogo ma non riuscendovi, hanno prontamente allertato gli operatori del 115. Sul posto giungevano due squadre del Distaccamento di Acireale con autobotti.
Le operazioni di spegnimento si protraevano per circa tre ore. Alla fine, bruciavano circa tre ettari di terreno ricoperti di sterpaglie e rovi, con presenza di macchia mediterranea.
A S. Giovanni La Punta in via Duca D’Aosta, circa 5 mila metri quadrati di terreno in fiamme, sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco del Distaccamento di Battiati, che nel giro di quasi due ore ha spento le fiamme. A Pedara, in zona Tardaria, duemila metri di superficie boscata è stata interessata dal fuoco, che ha bruciato castagneti e roverelle, disseminati di sterpaglie. Sull’autostrada A 18, in territorio di S. Gregorio hanno preso fuoco le sterpaglie che crescono ai bordi del manto stradale. Non pochi sono stati i disagi per gli automobilisti, a causa della scarsa visibilità.
(font: La Sicilia – Nunzio Leone, 01 settembre 2010)