Un cartellone come «marchio».
Dal jazz raffinato ai ritmi travolgenti delle band amate dai giovani, dal rock alla musica leggera: la manifestazione della Provincia di Catania alle Ciminiere ha fatto centro, incontrando i gusti del pubblico. Domani Irene Grandi ad Acireale, ma la stagione è ancora lunga: andrà oltre l’estate.
“Etnafest, un calendario ricco di eventi per un’estate che durerà fino a dicembre“, non è solo lo slogan, ma un dato di fatto.
In programma infatti ancora una raffica di appuntamenti con la rassegna culturale organizzata dalla Provincia regionale di Catania, presieduta da Giuseppe Castiglione.
Nell’ambito dei concerti live si preannuncia una chiusura “col botto“: scegliendo la prestigiosa cornice di Etnafest come tappa del suo tour nazionale “Alle porte del sogno“, Irene Grandi, regina del pop-rock italiano, con la sua grinta e la sua carica da eterna ragazzina, animerà Piazza Duomo di Acireale, domani alle 21. Mentre l’ultimo appuntamento con le esibizioni dal vivo è fissato domenica 19 settembre, alla stessa ora, con il gran finale firmato da “Le Vibrazioni“, che faranno riecheggiare nell’Anfiteatro delle Ciminiere di Catania le note rockettare del loro ultimo album “Le strade del tempo“.
Archiviati i concerti live, Etnafest 2010 non si esaurisce e mantiene in pieno la promessa di intrattenere il pubblico oltre la stagione estiva: in autunno il calendario riserva una nutrita e variegata serie di eventi: dai raffinati concerti di musica viennese (venerdì 1 ottobre a Viagrande; sabato 2 a Caltagirone e domenica 3 a Randazzo), agli spettacoli della tradizionale e “tutta siciliana” Opera dei Pupi, che racconteranno le gesta dei paladini medievali ogni sabato e domenica di novembre al Teatro dei Pupi delle Ciminiere.
Ma Etnafest non è solo musica e concerti, è anche una vetrina per valorizzare il bagaglio letterario nostrano conosciuto in tutto il mondo. Da dicembre, infatti, avranno inizio i Percorsi Verghiani, inaugurati dal seminario su “Verga e il Naturalismo” che vedrà riuniti, in occasione del Congresso internazionale “L’Unità d’Italia nella rappresentazione dei veristi“, letterati di fama mondiale in quattro appuntamenti “itineranti“: lunedì 13 dicembre al Monastero dei Benedettini di Catania; martedì 14 all’ex carcere borbonico di Vizzini per l’Itinerario della montagna; mercoledì 15 a Villa Fortuna di Acitrezza per l’Itinerario del mare; e giovedì 16 nuovamente al Monastero catanese per la conclusione.
I “Percorsi Verghiani” proporranno inoltre sentieri di teatro e cinema dedicati alle opere veriste: giovedì 16 dicembre il Teatro Stabile di Catania porterà in scena “Cavalleria Rusticana“.
Nella stessa data avranno inizio, al Monastero dei Benedettini, gli appuntamenti della rassegna cinematografica: ad inaugurarla sarà la proiezione del celebre “La terra trema” di Luchino Visconti. Il giorno successivo sarà la volta dello storico sceneggiato “Mastro Don Gesualdo“. Sabato 18 dicembre invece, la romantica e struggente visione di “Storia di una capinera” di Franco Zeffirelli chiuderà degnamente Etnafest 2010.
(font: La Sicilia – Tiziana Campo, 29 agosto 2010)