Domenica 4 luglio ore 18 presso l’Azienda Sciarelle di Viagrande (via Sciarelle n. 32, un chilometro dopo la Villa Comunale in direzione Zafferana), Giuseppe Lazzaro Danzuso presenterà il libro di Sergio Mangiameli “Aspettando la prima neve“.
Sono graditi i bambini, che possono godere degli ampi spazi all’aperto.
Ingresso libero.
RISVOLTO DI COPERTINA
di Giuseppe Riggio
Il romanzo dell’amore perso e ritrovato. In mezzo all’aria sottile della montagna siciliana i personaggi vivono e si appassionano al gioco della vita. Tessono trame fragili e minute, intense e personali mentre intorno a loro le stagioni portano l’incessante ritmo dell’eterno.
Miranda ha il nome di un astro del sistema solare, Sossio è l’uomo della casa sul lago, Mario è il caparbio costruttore di amicizie. Intorno a loro solo natura. Il lieve riverbero delle parole descrive giornate intense mentre i protagonisti attendono la prima neve, che poi arriverà imponente e improvvisa nel breve volgere di una notte.
Anche la casa che va crescendo ai margini del bosco ha un nome di donna, la Teresa, ma nel romanzo dell’amore prima perso e poi ritrovato anche la morte è lieve. Chi abbandona il presente, raggiunge ugualmente il futuro e rimane sospeso nella vita degli altri. Il ricordo accarezza la memoria, effonde vibrazioni proprio mentre il fuoristrada affronta il ghiaccio e doma lentamente la salita. Sossio scopre la presenza dell’assenza, gioca con le foto sbiadite e nel frattempo si abbandona al mondo che lo circonda. Nuota nel lago come le tartarughe, dona e riceve energia sotto lo sguardo selvatico di centinaia di esseri viventi, corre a perdifiato e respira forte gli odori della terra bagnata.
Poi Sossio incontra Renata, la lupa. Così lontana e diversa. A prima vista è attrazione animale, fra la lupa ed il lupo, proprio là dove lei decide che debba avvenire: nella baracca dei forestali con le ceneri ancora accese nel camino.
Ma mentre le pozzanghere iniziano a gelare, nulla ancora intacca la solitudine della casa sul lago. Solo Mario –l’amico tenace- riesce a installare una radio rice-trasmittente: dalle vibrazioni elettromagnetiche arriveranno le voci amiche sino al rifugio circondato ormai dalla prima neve. Ehi, ci siete? Mi sentite da lì?