MUSICA, ARTE, FIORI E COLORI
Un’esplosione di colori, odori, fiori, calore umano e un via vai incessante di persone. Viscalori, l’antico borgo di Viagrande risalente al 1400 il cui nome deriva probabilmente da Villallori per la numerosa presenza di alberi di alloro nella zona, ha indossato il suo più bell’abito in occasione della manifestazione Viscalori. Musica, arte, fiori e colori che, dopo 4 anni di assenza, il 6 giugno ha visto l’apertura gratuita al pubblico dei giardini delle sue ville antiche e moderne e della chiesetta di Maria SS. Annunziata famosa per i suoi dipinti murali.
Le sue pittoresche vie, per l’occasione, erano gremite da 215 stand, da pittori che in estemporanea dipingevano gli scorci piu suggestivi e inoltre scultori, musicisti, trampolieri, mimi, giocolieri, sfilate in abiti rinascimentali ed esposizioni di macchine d’epoca.
Passeggiare per le vie del borgo alla scoperta di case antiche, ville patrizie, portali in pietra lavica con in cima “chiavi” dalle forme piu strane, ringhiere in ferro battuto, balconi adorni di gerani, petunie, margherite, rose, ha avuto un suo particolare fascino. Suggestivo lo spettacolo dell’Etna intravisto da uno scorcio di via, cosi come la scoperta di un cortile adocchiato da un portone appena socchiuso da cui si sprigiona un profumo di gelsomino.
«L’accoglienza nei giardini privati delle abitazioni, in questo periodo di paura nei confronti degli estranei, è la caratteristica vincente di questa manifestazione che tende a far sentire il visitatore a proprio agio» afferma Paolo De Gennaro, uno degli organizzatori della manifestazione.
Inaugurata alla presenza del noto attore siciliano Gilberto Idonea e del sindaco di Viagrande, Vera Cavallaro, la manifestazione è stata organizzata, con la collaborazione del comune di Viagrande, della Regione e della Provincia di Catania, della Pro Loco, dall’associazione onlus Amici del Borgo Viscalori, il cui presidente è Salvo Di Leo e i soci fondatori sono Dino Pappalardo, Francesca Tonzuso, Giusy Casale, Graziella Cavallaro, Maria D’Urso, Marisa Barbagallo, Nino Coco, Paolo De Gennaro, Piero Gruppillo, Rino Bonaccorso, Rosetta Arcidiacono, Santo Rapisarda, Sara Sciuto e Turi Torrisi.
Accompagnati da navette di cortesia, i visitatori, a cui venivano offerti fiori dai bambini del luogo – le stime parlano di 15-20 mila persone – sono rimasti affascinati da questo delizioso borgo che, con le sue stradine e i vicoli, sembrava quasi una “piccola Taormina” etnea.
«Credo possiamo essere contenti di questa iniziativa – afferma a fine giornata il presidente Salvo Di Leo – perchè la soddisfazione che i visitatori mi hanno espresso, è stata unanime e ciò ci dimostra che questa festa di amicizia e di genuine tradizioni è stata molto apprezzata. L’associazione farà di tutto affinchè il terreno su cui possano crescere questi valori, il rispetto della natura e la cura del territorio, sia preservato.
Dunque ci resta da dire: arrivederci all’anno prossimo!».
(font: La Voce – giugno 2010)