VIAGRANDE. Sequestrati dalla polizia provinciale due spazi adibiti a depositi non autorizzati di rifiuti.
Continua il proficuo lavoro della polizia provinciale per individuare le aree adibite, senza alcuna autorizzazione, a deposito e gestione di rifiuti. Stavolta i controlli hanno riguardato due privati i quali, nella zona a valle della villa comunale, chiamata una volta «fossa dei leoni» e oggi invece trasformata in elegante zona residenziale, gestivano una raccolta di rifiuti non autorizzata.
Nel primo caso il sequestro ha riguardato uno spazio di 500 mq. dove erano depositati spezzoni di cavo di rame ricoperto, fusti vuoti, rifiuti speciali ingombranti, quali frigoriferi e altri elettrodomestici.
Nei duecento metri quadri sequestrati al secondo privato si trovavano, invece, rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.
In particolare, rottami ferrosi, pneumatici fuori uso, rifiuti provenienti dallo smaltimento dei veicoli fuori uso, monoblocchi di motori non bonificati di veicoli fuori uso, pasticche freni, motori elettrici di elettrodomestici e cestelli in acciaio, lavatrici, frigoriferi, avvolgimenti elettrici, cestelli e pulegge da lavatrici, cumuli di scarti di legno, cavi di rame, pannelli refrigeranti di frigoriferi e condizionatori, lavelli in acciaio e scocche da forno elettrico.
I verbali dei rilievi sono stati inoltrati dal comandante della polizia provinciale, Valerio Saitta, alla Procura della Repubblica.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 15 giugno 2010)