Rosario Coco (ex assessore della Giunta Sanfilippo e oggi consigliere di opposizione del Mpa) ha donato l’ammontare (174 euro) dei gettoni di presenza che gli sono stati corrisposti come consigliere comunale nei primi sei mesi del 2009 al comitato spontaneo per il completamento dei lavori di ristrutturazione della chiesa di Scalatelli, a Viagrande.
Anche se la cifra non è stratosferica, resta sempre un bel gesto da parte di un cittadino nato e cresciuto nell’antico quartiere di Scalatelli, che come tutti gli «scalatiddoti» vorrebbe rivedere l’antico tempio – una volta dedicato a S. Antonio Abate e dal 1951 alla Madonna di Lourdes – riaperto al più presto.
La chiesa, come si ricorderà, fu dichiarata inagibile nel 2002 a causa della cenere dell’Etna, poi furono effettuati dei lavori con un finanziamento regionale, ma i fondi non furono sufficienti per completare i lavori. Da alcuni mesi a questa parte, grazie a un comitato spontaneo di cittadini, per lo più «scalatiddoti», tramite elargizioni private, anche in natura (mattonelle, colori, fili elettrici e quant’altro), si sta cercando di riaprire al culto la chiesa: è intenzione del comitato di riportare, in un opuscoletto, i nominativi di tutti coloro che stanno contribuendo, in un modo o in un altro, al completamento dell’opera.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 13 aprile 2010)