Assemblea ordinaria dei soci dell’Avis svoltasi nei nuovi e moderni locali della sede sociale di piazza S. Mauro: per l’esattezza è l’assemblea numero 27 da quando è stata fondata l’Avis locale. Nella relazione morale, come sempre affidata al presidente Stefano Guliti, è stato tracciato il bilancio di un intero anno di lavoro, svolto da un consiglio direttivo per buona parte rinnovato. Sono stati sottolineati i successi conseguiti nell’anno 2009: 24% di incremento delle donazioni, che hanno raggiunto quota 335, e un incremento del 9% nel numero dei donatori, che sale a 254. Un dato significativo evidenziato è stato quello relativo ai «nuovi» donatori, cioè quelli che sono alla loro prima esperienza donazionale (+38): ciò non tanto per il suo valore assoluto, quanto per la sua composizione anagrafica; emerge, infatti, che il 42% dei donatori si colloca nella fascia d’età compresa fra i 18 e i 30 anni, mentre il 30% fra i 30 e i 40 anni. «Questi dati – ha dichiarato il presidente Guliti – se da un lato ci gratificano per il lavoro svolto, dall’altro ci spronano a fare sempre di più e meglio».
Particolarmente curata è stata la comunicazione con i soci attraverso le moderne tecnologie, così come particolare è stata l’attenzione prestata dal direttore sanitario, dott. Rosario Garozzo, alla tutela della salute del donatore. E’ stato, infine, approvato il conto consuntivo 2009 (chiusosi con un attivo di 446,77 euro) e il bilancio di previsione 2010.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 04 febbraio 2010)