I giudici del Tribunale del Riesame di Catania (presidente Flavia Panzano) hanno annullato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip il 19 novembre scorso nei confronti di Santo Merenda, 57 anni (nella foto), di Viagrande accusato di estorsione. L’uomo, difeso dall’avvocato Eugenio De Luca, si era rifiutato di pagare la riparazione di una motozappa ad un meccanico ritenendola esosa, pronunciando la frase «Ma che fa sta scherzando? Si deve fare ammazzare da me per caso?» e portandosi via l’attrezzo. Il tribunale ha ritenuto che non si tratta di estorsione, semmai del reato di minaccia cosa che non prevede la detenzione.
(font: La Sicilia – 8 dicembre 2009)