Se nel palmento della villa comunale domenica pomeriggio, durante la fase della festa della vendemmia dedicata alla degustazione della mostarda d’uva cotta (secondo un’antica ricetta locale), sono stati divisi (gratuitamente) circa 2.500 contenitori, significa che altrettante saranno state le presenze all’intera manifestazione, senza contare le migliaia di persone che hanno partecipato – in mattinata – alla sfilata dei vendemmiatori lungo le strade del paese, con la presenza di un’elegante carrozza d’epoca e dei caratteristici carretti siciliani e l’esibizione dei gruppi folkloristici provenienti da tutta la Sicilia.
Un’edizione della festa della vendemmia, la diciannovesima, che ha avuto il boom delle presenze anche per la concomitanza di una ben organizzata rassegna regionale dei gruppi folk (la seconda edizione, la prima si era svolta alle Ciminiere di Catania), che è stata seguita e applaudita dal pubblico che affollava l’anfiteatro della villa comunale. Soddisfatti tutti gli organizzatori, con in testa il vicesindaco Rosario Cristaldi, coadiuvato dal presidente della Pro Loco, Nino Cucinotta, e dai giovani volontari. Presente, per quanto riguarda i gruppi folklorici, il presidente nazionale della Federazione Italiana tradizioni popolari, Benito Ripoli, e il presidente provinciale Alfio Russo. Questi i gruppi partecipanti, presentati da Alfio Gambino: “Città di Milazzo” Milazzo, “Kore” Enna, “A Musetta” Troina, “Della Cordella” Castellana Sicula, “Vecchia Jonia” Giarre-Riposto, “Nebrodi” Ficarra, “I Carridi” Messina, “Terrazzini di Trabia” Trabia, “Eremo S. Croce Tataratà” Casteltermini, “Gallodoro” Milena, “Granfonte” Leonforte, “Pietraperzia” Pietraperzia, “Eremo S. Croce Tataratà” Casteltermini. Durante la sfilata dei vendemmiatori in serata sfileranno i gruppi “La Madonnina” Messina, “Aulos” Catania, “Granfonte” Leonforte, “Pietraperzia” di Pietraperzia e “Voce dell’Etna” Catania.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 22 settembre 2009)