Palermo, 10 set – L’assessore regionale siciliano al Territorio e Ambiente, Mario Milone, ha firmato la nomina di commissari ad acta per sette Comuni siciliani che non hanno provveduto nei tempi previsti dalle norme ad approvare piani di lottizzazione, programmi costruttivi e adeguamento degli oneri di urbanizzazione.
”Sono dei provvedimenti – ha spiegato l’assessore Milone – che si sono resi necessari e urgenti visto che le amministrazioni comunali non provvedendo ad approvare gli atti procurano danni ai cittadini e alle imprese che risiedono in quelle aree”.
Al Comune di Gela si insedierà nei prossimi giorni il commissario ad acta per approvare il Piano di lottizzazione, che invierà al Consiglio comunale. Il commissario potrà sostituirsi anche al Consiglio comunale se entro 30 giorni non avrà esitato la proposta di deliberazione.
Un commissario ad acta si sostituirà al Consiglio comunale di Aci Sant’Antonio che, nonostante la diffida ricevuta dall’assessorato al Territorio, non si è determinato in merito ad un Programma costruttivo per la realizzazione di 152 alloggi sociali.
Cinque commissari saranno inviati nei comuni di Maniace, Acireale, Milo, Viagrande e Aci Castello, che non hanno ottemperato all’adeguamento degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione per l’anno 2008. I Comuni commissariati erano stati già diffidati dall’assessorato al Territorio e nella nota veniva ricordato che la legge regionale 4/2003 prevede l’obbligo dei comuni a determinarsi entro il 30 ottobre di ogni anno sull’adeguamento degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione. I commissari potranno sostituirsi anche ai Consigli comunali se entro 20 giorni non avranno esitato la proposta di deliberazione.
(font: ASCA – dod/rus/rob, 10 settembre 2009)