Viagrande. Approvato il nuovo regolamento dal Consiglio comunale.
Importanti novità nella gestione della biblioteca comunale «G. Matteotti» di Viagrande, istituita ben 43 anni or sono. Novità che, grazie all’assessore alla Cultura, dott.ssa Caterina Muscuso, tendono a far allineare la gestione della biblioteca alle esigenze attuali della popolazione e, in modo particolare, dei giovani.
Intanto è stato fissato il tetto delle ore settimanali (almeno 27) durante le quali si può frequentare la biblioteca, con apertura pomeridiana in almeno tre giorni settimanali, «al fine di consentire ad ogni categoria di utenti la migliore fruizione dei servizi».
Fra le novità più importanti, va ricordata la ricerca e l’utilizzo delle opere anche per via telematica, la possibilità di navigare su Internet e un servizio di audiolibri su cassetta per persone con difficoltà di lettura.
L’accesso a internet è consentita liberamente agli adulti, mentre per i minori è richiesta una specifica autorizzazione annuale da parte dell’esercente la patria potestà e, in conseguenza di questa autorizzazione, «si declina ogni responsabilità del Comune sui siti visitati dagli utenti: ogni utente può collegarsi per 30 minuti che possono diventare 60 se non vi sono altri utenti in attesa di collegarsi».
Il nuovo regolamento è stato approvato dall’intero Consiglio comunale nella seduta di giovedì sera.
Indubbiamente non va sottaciuto il fatto che da quando ha lasciato la carica di bibliotecario il prof. Antonio Maria Rapisarda (per dedicarsi all’insegnamento), la biblioteca comunale viene affidata alla buona volontà dell’impiegato comunale di turno, che non ha una preparazione specifica, sebbene dimostri ottima volontà e dedizione nell’espletamento del servizio.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 30 maggio 2009)