Viagrande.
Quella che si vede nella foto era un’antichissima botte che per anni aveva resistito alle intemperie e al sole cocente dell’estate. Collocata tra il palmento e la cantina, all’interno della villa comunale, la botte cominciava a denotare qualche segno del tempo: qualche asse s’era rotto e qualche cerchio di ferro era più che arrugginito.
Ma alcune sere fa i soliti balordi hanno pensato bene di farla rotolare a terra, assestandole il colpo definitivo per metterla fuori uso.
L’amministrazione comunale non può fare altro che prelevare i «cocci» e distruggerli, distruggendo con essi tutti quegli anni di storia legati alla botte.
Gli autori del gesto, magari giovani buontemponi, non si rendono conto di tutto ciò. Comunque la villa comunale, come altre strutture, essendo prive di custodi, rimangono in balìa dei soliti ignoti, i quali, fra l’altro, proprio alla villa comunale, qualche tempo fa, avevano fatto razzìe di attrezzature, causando un danno alle casse dell’amministrazione comunale (e quindi alle tasche dei cittadini) di oltre 4 mila euro.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 29 aprile 2009)