Oggi giornata conclusiva (una volta veniva considerata l’ottava del Santo) dei festeggiamenti in onore di S. Mauro Abate, patrono di Viagrande, con il parroco Alfio Bonanno che, «more solito», dopo la celebrazione della Messa Vespertina (celebrata da mons. Maurino Licciardello protonotario apostolico), si soffermerà sul consuntivo della intera festa, rendendo note anche le spese affrontate dalla commissione central (presieduta dal sindaco pro tempore) e rendendo noti i nominativi delle 5 commissioni alle quali, da questa sera, verranno affidate le cinque fasi della festa. In serata processione con il Simulacro del Santo attorno all’ovale della piazza S. Mauro, tradizionale cantata e caratteristica chiusura della cappella votiva.
Al fine di evitare inutili polemiche sulla festa e sul denaro speso per organizzarla va comunque chiarito che i fuochi pirotecnici della vigilia (quartieri di S. Caterina e Scalatelli), dell’uscita e dell’entrata del Santo, quest’anno particolarmente intensi e prolungati, non sono a carico della amministrazione comunale ma vengono curati a spese dei cittadini e dei devoti tassatisi di tasca propria. L’Amministrazione eroga annualmente un contributo alla commissione centrale per spese di luminarie, corpi bandistici ed organizzazione di alcune fasi della festa, per il resto contribuiscono operatori economici locali ed i cittadini.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 22 gennaio 2009)