Grande prova di maturità dimostrata da maggioranza e opposizione in seno al Consiglio comunale di Viagrande nell’approvare l’istituzione delle Consulte. La delibera ha ottenuto l’unanimità dei consensi e la votazione è stata preceduta dal plauso reciproco, fra maggioranza e opposizione, per il lavoro svolto dalla prima commissione consiliare.
Questi i cinque organismi istituiti: Consulta dei giovani, dello sport, degli anziani, degli operatori economici e liberi professionisti, della cultura e del turismo. Esse potranno esprimere pareri, effettuare studi su problematiche di interesse comune, formulare proposte alle quali gli organi competenti dovranno successivamente dare delle risposte.
Entro 120 giorni sarà pubblicato il bando di adesione alle Consulte: ciascun cittadino potrà da quel momento recarsi all’Urp comunale e presentare richiesta di partecipazione.
Le consulte sono costituite dall’assemblea, dal comitato di coordinamento e dalle commissioni tematiche di lavoro, col fine di coinvolgere il più possibile i cittadini all’attività amministrativa. Un importante passo dell’amministrazione comunale nei confronti dei cittadini.
Grande soddisfazione, dopo l’approvazione della delibera, da parte dei giovani consiglieri di maggioranza Oscar Licciardello (area Azione giovani) e Carmelo Gatto (area Pd), che si sono battuti, da oltre 5 anni, per ottenere l’istituzione delle Consulte.
«Le Consulte rappresentano un nuovo modo di intendere la politica. – afferma Licciardello – Una politica basata sull’ascolto, sull’entusiasmo e la voglia di iniziare una crescita globale a favore di tutti e non di pochi. Voglio dedicare questo successo all’amico Giuseppe Raciti, vicepresidente di Azione giovani, purtroppo prematuramente scomparso».
«L’istituzione delle Consulte, rappresenta una forte volontà dell’amministrazione comunale a rendere quanto più trasparente e partecipata l’attività amministrativa. – ha commentato Gatto – La partecipazione della gente alle scelte che l’amministrazione comunale assume, anche nelle decisioni ordinarie, rappresenta un forte principio di democrazia che sicuramente contribuirà a un maggiore sviluppo economico del nostro paese e a fare assumere scelte quanto più ponderate nei diversi settori di competenza».
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 18 gennaio 2009)