Da quando nella loggia comunale, attraverso la quale si accede al Municipio ed alla canonica della Chiesa Madre di Viagrande, l’amministrazione aveva fatto collocare le telecamere di sorveglianza, gli uffici parrocchiali sembravano essere rimasti al di fuori della portata dei ladri. Ed invece essi hanno aggirato l’ostacolo e, per introdursi nottetempo all’interno della canonica hanno, verosimilmente, utilizzato un cortiletto che si trova alle spalle dell’edificio, hanno divelto la grata di ferro collocata a salvaguardia di una finestra e sono riusciti ad entrare. Era circa l’una dopo mezzanotte, i ladri hanno rovistato i cassetti, in cerca di denaro e vi hanno trovato quello offerto la sera prima dalla confraternita della Penitenza i cui membri avevano partecipato alla quarta serata del novenario in preparazione della festa di S. Mauro. I ladri, probabilmente, subito dopo si sono diretti verso la sagrestia, ma è scattato l’antifurto e prima che il parroco Alfio Bonanno, svegliatosi di soprassalto, potesse rendersi conto di quanto stava succedendo, se la sono data a gambe levate.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 11 gennaio 2009)