Fare cultura attraverso le opere teatrali è lo scopo principale che si prefigge ogni anno Alfio D’Urso, direttore artistico della rassegna teatrale “Le maschere” la cui quarta edizione, patrocinata dall’assessorato al Turismo e spettacolo del Comune di Viagrande, si è brillantemente conclusa con la premiazione delle compagnie che hanno dato vita alle magnifiche serate svoltesi nell’anfiteatro della villa comunale. Alfio D’Urso, autore di alcune commedie brillanti, nella vita d’ogni giorno svolge l’attività di meccanico, dedicando tutto il tempo libero al teatro come autore e come regista e scenografo, da puro dilettante.
La cerimonia della premiazione condotta da Silvia Ventimiglia dinanzi a un migliaio di persone, le stesse che hanno gremito l’anfiteatro (a ingresso gratuito) durante la messa in scena delle quattro serate durante le quali si sono esibite la Compagnia teatro stabile di Nicolosi (L’aria del continente), l’Associazione Caf di Acicatena (‘Na Santarella), La compagnia “Le tre fontane di Presa (Il malato immaginario) e l’associazione artistica culturale Nuovo teatro stabile Mascalucia (Matrimoni e viscuvati), fuori rassegna.
I premi: miglior scenografia Domenico Rizzo per “L’aria del Continente” di Martoglio per la regia di Nuccio Pappalardo. Migliori costumi Tina Pizzolo, Maria Ragonese, Angela Lizzio e Carmela Romano per “Il malato immaginario” per la regia di Caterina Scuderi. Migliore attrice non protagonista Maria Grazia Torre, nel ruolo di Marastella in “L’aria del Continente”; migliore attore non protagonista Giovanni Messina, nel ruolo di Don Lucinu Faru in “L’aria del Continente”; migliore attrice protagonista Maria Grazia Proietto, nel ruolo di Tonina in “Il malato immaginario”. Miglior attore protagonista Nuccio Pappalardo, nel ruolo di Don Cola Dusciu in “L’aria del continente”. Migliore regia Mario Re per “’Na santarella” di Scarpetta; menzione speciale Chiara Di Pietro, nel ruolo di Suor Teresa in “’Na Santarella”.
La giuria, presieduta dal sindaco Vera Cavallaro, era composta da: Caterina Muscuso assessore alla Cultura, Graziella Gambino, Alfio Grasso giornalista e scrittore, dai professori Nino Coco, Stefano Giuffrida e Maria Grazia Palermo, da Camilla Di Mauro, Santo Rapisarda e Anna Finocchiaro.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 28 agosto 2008)
