In attesa dell’agibilità, pulizia straordinaria negli edifici di via Collegio e via Mazzini che dovranno ospitare le sette sezioni di scuola materna.
Ormai è quasi sicura, a Viagrande, la riapertura dei plessi scolastici di via Collegio e di via Mazzini, che dovranno ospitare le sette sezioni della scuola materna sino a qualche mese fa ospitate nel seminterrato dell’edificio delle Elementari San Giovanni Bosco e le cui chiavi sono state già consegnate a Giuseppe Trovato, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo «Giovanni Verga» di Viagrande.
Per i due plessi, nelle cui strutture sono stati eseguiti importanti lavori di ammodernamento, l’assessore alla Pubblica istruzione, Maria Rita Moschetto, si sta attivando per il completamento dell’iter burocratico affinché possano ottenere l’agibilità definitiva e possano essere restituiti alla fruizione della popolazione scolastica.
Nei due plessi, ma anche in quello della scuola media di via Pacini, però, erano necessari ulteriori lavori di pulizia straordinaria sia all’interno che negli spazi all’aperto, tutt’attorno agli edifici.
Pertanto, in vista dell’avvio dell’anno scolastico (settembre non è lontano) con un provvedimento dirigenziale si sta provvedendo a effettuare una serie di interventi.
«E’ necessario eliminare le erbacce dalle aree all’aperto, ripulire tutte le classi e gli ambienti sottoposti a lavori di ammodernamento e sistemare tutte quelle zone dei plessi di via Collegio e via Mazzini che, per dieci anni, sono state abbandonate perché non vi si è svolta attività alcuna – spiega l’assessore alla Manutenzione nonché vicesindaco, Giuseppe La Rosa – Un lavoro per il quale l’amministrazione comunale sta spendendo circa 8 mila euro, che è già iniziato e che, si ritiene, possa essere ultimato prima dell’inizio dell’anno scolastico».
«E’ un lavoro di rifinitura – conclude il vicesindaco – e di sgombero di attrezzi scolastici ormai vecchi, abbandonati e fuori uso. Quantomeno, dopo tanti anni di attesa, è necessario restituire i plessi di via Mazzini e via Collegio in condizioni ottimali».
Per la cronaca, aggiungiamo che questi due ultimi plessi nel passato hanno già ospitato le classi della scuola materna, ma poi sono stati chiusi per mancanza dell’idonea certificazione di sicurezza e agibilità, che adesso dovrebbe essere stata finalmente acquisita dall’amministrazione comunale.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 23 agosto 2008)