XXII edizione dell’«Aquila d’Argento». Premiati i componenti della famiglia Di Bella e la squadra di calcio «Aurora Viagrande».
La XXII edizione del premio «Aquila d’Argento», abbinato al premio «Nello Simili» è stata senz’altro una delle migliori.
In una splendida serata d’agosto con oltre cinquemila persone presenti (con una nutrita rappresentanza di autorità politiche) nella settecentesca piazza S. Mauro, ha presentato la manifestazione ricca di spettacolo, con cronometrica puntualità e rituale disinvoltura, Salvo La Rosa affiancato da Alessandra D’Antona.
A ricevere il prestigioso premio «Aquila d’argento» i componenti della famiglia Di Bella (Alessandro, Riccardo, Nino Gaetano), titolari della omonima Villa, che si occupano di agricoltura, agriturismo, eventi, mostre, spettacoli (e molto altro ancora) e la squadra di calcio «Aurora Viagrande», ripescata nel campionato di Eccellenza, salita sul palco dei premiati con l’intero staff tecnico ed organizzativo pilotato dal presidente Emilio Romano.
Il premio «Nello Simili», invece, riservato agli studenti delle terze medie dell’istituto comprensivo «G. Verga» di Viagrande che si cimentano su uno dei tre temi assegnati annualmente, è andato ad Anna Lo Trovato, Luca Santangelo e Agata Zambrano.
A fare gli onori di casa il sindaco Vera Cavallaro, il vicesindaco Giuseppe La Rosa, il vicepresidente Nello Catalano e gli assessori Rosario Cristaldi, Maria Rita Moschetto, Caterina Muscuso, Fabio La Rosa.
Suddiviso in due momenti diversi, l’attesissimo concerto degli «Zero Assoluto», il duo composto da Matteo Maffucci, 30 anni, e da Thomas De Gasperi (31 anni) che con la propria musica ha fatto scatenare le centinaia e centinaia di giovanissime, in visibilio per i loro beniamini.
Come di consueto, la serata è stata arricchita da momenti di esilarante cabaret con le gag, le imitazioni di noti cantanti e la simpatia di Salvo Friscia e allietata da due momenti dedicati alla danza con le coreografie curate dalle ragazze della scuola «Prospettiva danza» (che ha anche realizzato le coreografie dell’intera manifestazione assieme alla scenografia di Andrea Sciavarello).
E poi ancora, in passerella le creazioni di Michela Spadonen.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 21 agosto 2008)