Capita spesso, standosene seduti nell’antica piazza Gelsi di Viagrande, di essere interpellati da persone, per lo più delle volte elegantemente vestiti, sull’ubicazione della villa «X» o «Y». Quando, però, in piazza Gelsi non ci sono persone o quando l’ora si è fatta tarda e quindi per le strade non c’è anima viva, capita di incontrare autovetture, con a bordo persone sempre elegantemente vestite, che cercano qualcuno a cui chiedere informazioni sull’ubicazione delle ville. E capita sovente che queste persone sono costrette a gironzolare per strade e piazze deserte prima di poter trovare qualcuno che sappia o sia disposto a fornire l’indicazione richiesta.
Nella stragrande maggioranza si tratta di famiglie invitate ai matrimoni i cui pranzi si svolgono nei verdeggianti giardini o nei sontuosi e riccamente addobbati saloni delle antiche ville patrizie dell’hinterland etneo.
A Viagrande di queste antiche ville patrizie belle e famose ne esistono tante: purtroppo, però, per raggiungerle non esiste una specifica segnaletica. Né l’amministrazione comunale può provvedere alla bisogna, trattandosi di ville private. Dovrebbero essere proprio i proprietari a facilitare l’individuazione delle loro ville alle centinaia e centinaia di invitati che le cercano.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 19 agosto 2008)