Sono un po’ meravigliata da ciò che ho appena letto, perché considero questo blog uno strumento utilissimo per informare su argomenti di pubblico interesse, quindi, la decisione da parte di Silvia di raccontare un episodio “personale” e non di pubblica utilità e che, sicuramente è scaturito da un “difetto di comunicazione”, la trovo inadeguata e mi lascia a dir poco perplessa.
Comunque, per quanto mi riguarda niente di personale ma, essendo io la persona che l’ha contattata il 4 Luglio, vorrei rispondere con poche parole a questa che non sò se definire una provocazione o… altro.
La vita, cara Silvia, sarebbe splendida se tutti la pensassimo allo stesso modo, ognuno di noi ha una visione relativa della realtà e quindi, accade che uno stesso oggetto, guardato da occhi diversi, viene percepito in maniera differente… ciò avviene anche nelle relazioni umane.
Spesso le intenzioni, le parole, i gesti, a volte anche gli sguardi, vengono fraintesi perché filtrati da “menti” diverse e quindi differentemente interpretati.
Veniamo al dunque… tu scrivi di non avere nessuna esperienza di associazionismo, quindi non sai, ma puoi immaginare che costituire un’associazione non è cosa facile… Si parte da un’idea, si cerca di condividerla con altri, qualche notte insonne per capire come attuarla, spesso si sbaglia, ci si corregge, si coinvolge altra gente, si discute, c’è chi condivide, chi fraintende, chi decide di ignorarti, si parla, si parla e si parla ancora… Ti assicuro che è estenuante, ma se in quell’idea ci credi veramente, vai avanti.
Viagrande è ricca di “cucuzze”, così come ami definire tu i cervelli, e tutti siamo necessari, ma nessuno di noi è indispensabile per cui, la tua adesione all’iniziativa è stata desiderata perchè sei una persona con delle qualità, ma sicuramente non è stata “fortemente voluta”, come scrivi, e certamente non per le motivazioni che tu hai esposto.
Evidentemente, purtroppo, non ci siamo capiti e questo mi dispiace, ma ciò nulla toglie alla nostra e alla tua buona fede.
Ognuno è libero di pensarla come vuole, ma se mi permetti, visto che molte fra le persone contattate non hanno filtrato la realtà così come hai fatto tu e con entusiasmo hanno aderito all’iniziativa e, considerato che tante altre persone saranno contattate e, spero, vorranno aderirvi in seguito, abbi il buon gusto di non mettere in cattiva luce l’operato e i sacrifici di quanti in questa iniziativa credono.
Fra l’altro, vorrei chiarire ai lettori che i soci fondatori di questa associazione, alle scorse competizioni elettorali sono stati schierati a favore di tutte le liste candidate (compresa la lista dell’attuale sindaco), quindi, ovviamente, è a dir poco insensata l’idea di un governo ombra o di un’associazione che vuol porre le basi per le prossime elezioni. Comunque, cara Silvia, sarai sempre la benvenuta qualora decidessi un giorno di far parte della nostra associazione.
Maria Grazia Palermo
