Nel corso della seconda seduta del nuovo Consiglio scelti i componenti.
In occasione della seconda convocazione del nuovo Consiglio comunale, è mancato il numero legale (ritardatari i consiglieri Antonino Billone e Santo Rapisarda) da parte del gruppo di maggioranza.
Mercoledì sera, a differenza della prima seduta, l’opposizione non ha assicurato il numero legale e i lavori sono slittati di un’ora, non senza qualche mugugno fra i consiglieri di maggioranza.
Prima della ripresa dei lavori il presidente del Consiglio, Mimmo D’Agata, ha chiesto ai consiglieri comunali di pronunciarsi sull’orario e sulle giornate più consone alle proprie attività prima di convocare le prossime riunioni ed evitare il ripetersi di episodi che non depongono a favore della maggioranza.
Qualcuno dei consiglieri ha chiesto di fissare le sedute nei giorni di martedì o giovedì, quindi il Consiglio ha approvato la delibera relativa alla nomina delle commissioni consiliari permanenti, così come emendata su richiesta del capogruppo di maggioranza, Francesco Giuffrida.
Le commissioni sono tre e, nell’ordine, risultano così composte: della prima fanno parte Carmelo Gatto, Nello Leone e Oscar Licciardello (maggioranza), Antonio Intelisano e Salvatore Gambino (opposizione) e ad essa vengono affidati gli affari generali e istituzionali, lo statuto, il personale, i diritti civici, l’istituzione di aziende speciali, i servizi comunali, la cultura, la pubblica istruzione.
Alla seconda commissione, di cui fanno parte Santo Rapisarda, Antonino Billone e Luigi Cristaldi (maggioranza), e Rosario Coco e Loredana Giuffrida (opposizione), vengono affidati: finanza, bilancio, patrimonio, tributi, programmazione, sviluppo economico, servizi sociali. La terza commissione è composta da Carmelo Gatto , Antonino Billone e Francesco Giuffrida (maggioranza), Sebastiano Russo e Francesco Lo Cascio (opposizione) e si interessa di urbanistica, assetto del territorio, ambiente ed ecologia, traffico, lavori pubblici, sport, turismo e spettacolo. La delibera è stata approvata all’unanimità.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 20 luglio 2008)